e-Bay compie 10 anni: ecco i segreti del suo successo

Dieci anni fa, Pierre Omidyar, un ingegnere elettronico che lavorava nella Silicon Valley della California, pensò a come sfruttare Internet per creare un sistema commerciale in cui acquirenti e venditori potessero accordarsi sui giusti prezzi di mercato.

Scrisse il codice informatico in un fine settimana.
Inizialmente, il sito web fu visitato da poche persone, tra cui la sua ragazza.
Poi, verso la fine del 1995, eBay ha cominciato a crescere con migliaia di vendite all'asta.

La crescita continuò e da allora, dopo un inizio sottotono è diventata un gigante mondiale con circa 150 milioni di utenti iscritti in tutto il mondo.

La bella storia dello sviluppo di eBay la dice lunga a chi desidera intraprendere attività commerciali on-line; questo oggi riguarda in un modo o nell'altro molte società, poiché le opportunità offerte dal web su scala mondiale appaiono pressoché illimitate. Tuttavia, le situazioni mutano rapidamente e la concorrenza è feroce.

Per vincere, le compagnie devono essere flessibili e aperte, e devono avere la capacità di rimettersi in gioco costantemente. In particolare devono prestare attenzione alla clientela individuando le sue esigenze ma anche le cose che non ama.

Per le compagnie che commerciano on-line non rappresentano un lusso ma una necessità di sopravvivenza.

Questo articolo è tratto dalle news di Panorama, qui potete trovarlo completo...

Vietato parlare di democrazia sui blog cinesi

Ciao a tutti, oggi fra le notizie di repubblica ho letto che i blog cinesi non possono parlare di democrazia.
Msn Spaces, il servizio gratuito di blogging offerto dalla Microsoft, impedirebbe agli utenti cinesi di utilizzare alcune parole come "democrazia", "movimento democratico" e "indipendenza di Taiwan" per descrivere il contenuto dei propri blog.

Quando gli utenti inseriscono una di queste parole-chiave nel sommario del blog - che ne determina la visibilità e la possibilità di rintracciarne i contenuti - si vedono comparire un asciutto messaggio di errore che recita: "Questo articolo contiene un linguaggio proibito. Si prega di cancellare il linguaggio proibito dall'articolo".

Già da tempo avevamo capito le potenzialità che può offrire un simile strumento...
Se siete interessati a leggere tutto l'articolo potete trovarlo qui....

.xxx arrivano i domini porno

In questi giorni si assiste ad un dibattito sulla possibilità di registrare i domini porno .xxx
L'industria della pornografia on-line è in trattativa con l' Icann.

Registrare un dominio .xxx costerà 60 dollari di cui 10 saranno devoluti per iniziative educative.

Qual'è la vostra posizione in merito alla questione? Registrare un sito con dominio .xxx aiuterebbe a prevenire forme di pornografia non controllata su internet, che spesso finisce per essere vista dai minori??

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Se volete leggere l'intero articolo clicca qui...